Dall’età adolescenziale in poi, il terrore di ogni donna è la cellulite, se ne parla tanto e soprattutto con l’arrivo della bella stagione, ma siamo sicuri di sapere di cosa si tratta? Ecco alcune definizioni:
“La cellulite è un’infiammazione del tessuto connettivo (sottocutaneo o di sostegno degli organi) derivante per traumi o infezioni. Con cellulite si indica anche l’eccesso di grasso del tessuto sottocutaneo, talvolta doloro, diffuso soprattutto nelle donne.” (Definizione tratta da Le Garzantine).
“La cellulite è 1) un’infiammazione del tessuto connettivo cellulare; è 2) accumulo patologico di adipe nel tessuto sottocutaneo.” (Definizione tratta dal Dizionario Garzanti … similare è la definizione tratta da Il Piccolo Rizzoli Larousse)
Letteralmente con “cellulite” si intende “infiammazione della cellula”, ma in realtà non è un processo infiammatorio vero e proprio, ma la conseguenza di un processo di degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo localizzato. Non esiste una solo causa che porta a questo processo, ma esistono diverse cause:
- Vascolari: mal funzionamento del sistema circolatorio venoso e linfatico;
- Ormonali (ormoni tiroidei, ovarici, ipofisi sari, surrenalici …);
- Posturali: alcune posture scorrette alterano la circolazione sanguigna, come ad esempio: il ginocchio valgo (le gambe ad X), il ginocchio varo (le gambe a botte), il piede piatto, tenere per tanto tempo le gambe accavallate, stare molte ore seduti, star emolte ore in piedi, usare sempre tacchi troppo alti o raso suolo;
- Metaboliche (iperlipoprotenemie, iperuricemia, diabete, iperfagia, obesità conclamata);
- Alimentari.
Esistono anche delle concause che portano a soffrire di cellulite:
- Gravidanza;
- Sedentarietà;
- Fumo;
- Abbigliamento;
- Genetica;
- Stress psicofisico;
- Stitichezza.
Normalmente la cellulite si localizza sulla regione laterale del bacino e sulle cosce, con vistoso allargamento laterale della figura; quando si localizza su gambe e cosce, essa avvolge il muscolo, con conseguente allargamento della figura e rigonfiamento delle stesse zone; quando si localizza a livello del polpaccio, risulta dolorosa e rigonfia al tatto; può anche localizzarsi sui piedi, e la si individua sotto forma di piccoli rigonfiamenti. Non solo le donne soffrono di cellulite, anche il sesso maschile ne può soffrire, e nel loro caso si localizza su: spalle, braccia, schiena, zona addominali e fianchi.
Quando la cellulite è presente nella parte interna della coscia, si parla di cellulite cute ipotonica; quando è presente nella parte esterna della coscia, si parla di cellulite legata ad adiposità localizzata; quando è presente sulla parte anteriore e posteriore della coscia, si parla di buccia di arancia; quando è presente sui fianchi, si parla di accumulo di adipe e cute con aspetto cadente/”floscio”.
Per sconfiggere, o meglio prevenire la cellulite è possibile agire su più fronti e in modo del tutto naturale:
- Svolgendo attività fisica, sia aerobica sia di tonificazione;
- Muovendosi tutto il giorno, anche nei piccoli gesti quotidiani;
- Non restare a lungo seduti o con le gambe accavallate;
- Non indossare frequentemente indumenti elasticizzati, che stringono/comprimono la figura, andando ad agire in negativo sulla circolazione venosa;
- Mangiar sano, riducendo, se non eliminando totalmente, alcuni “stravizi” come: alcol, e prodotti preconfezionati, ricchi di grassi e sale;
- Bere acqua naturale e tisane, per mantenere un ottimo stato di idratazione.
Da sottolineare, che cellulite non è sinonimo di grasso; la cellulite non è una prerogativa delle persone in sovrappeso, ma esistono anche donne magre affette da cellulite, perché le cattive abitudini o la genetica non riguarda una sola nicchia della popolazione femminile.
Fonte: Proaction.
↵TORNA A FOCUS