Vacanza significa abbandonare ogni routine quotidiana, lasciarsi liberamene al relax e al riposo totale, ma per chi è sportivo vacanza significa anche riposo attivo.
Il riposo attivo avviene quando l’atleta si allena con sport differenti, degli sport alternativi che gli consentono di mantenere:
- La tonicità della muscolatura,
- L’elasticità dei tendini,
- La condizione aerobica,
- Il rilassamento del cervello,
- L’equilibrio e la coordinazione,
- Il potenziamento di gruppi muscolari usati poco nel suo sport.
Il riposo attivo è visto come un lavoro rigenerativo, differente dal riposo passivo dove ci si ferma totalmente. Il riposo attivo è un periodo di allenamento più facile, leggero, meno intenso e di bassa intensità; durante il riposo attivol’obiettivo è allenarsi divertendosi.
In base alla località prescelta per le ferie estive, l’atleta può cimentarsi in differenti discipline sportive, mixandole anche tra di loro, ad esempio:
- Il camminare aiuta a bruciare calorie e a conquistare uno stato di benessere totale e completo;
- Il trekking è un ottimo allenamento cardio vascolare di bassa – media – alta intensità e di lunga durata, che agisce sulla muscolatura degli arti inferiori, sull’addome, sulle braccia (se si utilizzano le bacchette), sull’equilibrio, sulla coordinazione e sui riflessi;
- Il nuoto è un’attività a basso impatto che coinvolge tutti i muscoli del corpo e il sistema cardiovascolare, senza sovraccaricare le articolazioni.
Le attività di carattere aerobico aiutano a mantenere un buon stato cardiovascolare e il tono muscolare.
- Le sedute di cardio – tonificazione in palestra aiutano a mantenere attivo il metabolismo e contribuiscono ad un buon mantenimento della tonicità muscolare.
Le attività di potenziamento con carichi moderati, ovvero il peso utilizzato è inferiore o uguale al 30% circa del peso impiegato abitualmente, sono utili come fase di adattamento anatomico antecedente ad un lavoro specifico di forza massima.
- Lo yoga è una disciplina che rigenera nel profondo il corpo e la mente, attraverso anche le asana.
A seconda dell’obiettivo dell’atleta, il cimentarsi in differenti discipline sportive (mutisport), che incontra nella località turistica prescelta, mettendosi in gioco e cercando di capire come il proprio fisico reagisce a nuovi stimoli, si traduce in un sano riposo attivo con tutti i benefici sopraesposti.
Dott.ssa Chiara Rancan